Ma veramente mini. Talmente mini che se il resoconto degli acquisti fatti al Cosmoprof non fosse una tradizione che va avanti da cinque anni potrei tranquillamente evitare.
Darò la colpa di questa svolta parsimoniosa al divano che vorrei tanto cambiare, ma la realtà è che mi sono goduta la compagnia e la fiera tranquillamente, cambiando lo stato mentale da "ne devo approfittare" a "mi serve veramente?" si fa presto a ridurre gli acquisti d'impulso.
Lo stand NYX era sicuramente in cima alla mia lista, da amante in tempi non sospetti del marchio (Cherry Culture anyone?) non vedevo l'ora di avere a portata di mano tutti i prodotti.
Taupe - nella sua nuova formulazione - è andato esaurito il primo giorno, ho affogato quindi i dispiaceri nei rossetti liquidi, in particolare ho scelto quattro tonalità estremamente primaverili.
Tra i Lingerie - nuova linea in anteprima in fiera e in vendita da maggio - ho acquistato un color Laura Palmer, Embellishment, e Exotic, un colore indescrivibile per il mio occhio a 16 colori e che abbiamo già appurato cambiare tantissimo a seconda di chi lo indossa.
Al momento sono quelli che preferisco per texture e durata, sono sottili, non tirano le labbra nemmeno dopo tante ore e si struccano facilmente con acqua micellare.
Il Soft Matte Transylvania non è dei più simpatici da applicare, alla prima passata il colore è tutt'altro che pieno e omogeneo, ma aspettando che si fissi e facendo una seconda passata la situazione migliora.
E infine Vintage, un'altra di quelle tonalità per cui bisognerebbe mangiarsi il catalogo della Maimeri per riuscire a descriverlo degnamente. C'è del marrone, del grigio e una punta di rosso, è molto più particolare di quello che mi aspettavo.
Rimamendo in tema rossetti liquidi ho lasciato il cuore su un paio di quelli Inglot (e sulle polveri da contouring, perchè sono imprevedibile), ho capito tutta l'agitazione per quelli Jeffree Star e allo stand LA Splash, pronta a dare fondo al mio budget, nulla mi ha fatto cedere le ginocchia.
Paola P ha presentato in anteprima le nuove palette, in polvere e in crema, per il contouring e la collezione Urban Pin-Up. Delle prime mi sono piaciute le cialde illuminanti, mi aspettavo però qualcosa di un po' più freddo dalle altre, ma ovviamente è una questione di preferenze personali.
Molto carini il blush in crema Vintage Red, gli ombretti liquidi e l'illuminante in stick.
Per il resto ho annusato, mi sono segnata una decina di marche di profumatori per ambiente e ho finalmente approfondito la conoscenza de La Cremerie, ho ricevuto anche un paio di prodotti da provare di cui vi parlerò sicuramente più avanti.
I padiglioni che ho preferito sono stati quelli asiatici, tra packaging, pennelli, maschere di ogni tipo e forma (pinguino!) e la poca confusione avrei potuto passarci tutto il giorno. L'acquisto di cui sono più orgogliosa viene dalla Corea ed è una maschera in tessuto all'estratto di broccoli; la mia dipendenza dai broccoli mi segue ovunque.
E niente, ve l'avevo detto che era poca roba. Probabilmente mi sto dimenticando qualche novità fondamentale da riportarvi, ma la stanchezza di quei due giorni ha assorbito ogni ricordo.
Evito la chiusura sdolcinata perchè non sono capace, però ecco, la parte migliore del Cosmoprof sono sempre le persone. E le panchine.
Voi? Avete fatto acquisti? Ditemi, ditemi!