29 aprile 2014

Shame(less)

Dato che l'allergia in questi giorni mi sta dando un po' di tregua - sì, sono io quella che agita il bastone della pioggia come una pazza, prendetevela pure con me - la voglia di truccarmi è tornata più prepotente che mai. Riuscire a mettere qualcosa sul viso senza il desiderio di infilare la faccia nel freezer dopo due minuti, senza che qualsiasi ombretto si sciolga no matter what, senza che il rossetto mi finisca fin sulle sopracciglia è una cosa bellissima e dato che so che durerà poco ho deciso di godermela con una delle mie coppie preferite (dopo Emily e Aiden e Robben e Ribery, ovviamente): viola caldo e verde acido.
Ho applicato per la prima volta la base I ♥ Stage di Essence e dato che ha colorato le mie palpebre di un orrido arancione le ho sfumato sopra un po' del matitone bianco di NYX.
L'ombretto protagonista è l'AMC 59 di Inglot, un verde acido che va abbastanza nel giallo con glitter oro su base opaca che ho steso non senza fatica per i primi 3/4 dell'occhio, sarà un colore meraviglioso, ma la pigmentazione non è sicuramente la sua dote migliore.
Con l'Emerald Shader di Neve Cosmetics, pennello con le setole corte e compatte, e l'ombretto Matte 325 sempre di Inglot ho iniziato a dare forma al trucco allungandola verso l'esterno (che novità!) e sfumando il viola nel verde precedentemente applicato. 
Dato che l'incontro di questi due colori dava vita ad una sorta di arancio marcio, ho pensato di intesificare questo effetto con un arancio vero e proprio come 'Strike' della palette Ultra Matte Bright di Sleek.
Ho applicato il n. 325 di Inglot anche nella parte più esterna della rima inferiore, 'Atom' di Nabla per illuminare l'angolo interno, mascara e fine. 
Sulle labbra potete ammirare uno dei mille fail-esperimenti che sto facendo con il Matte Balm 'Shameless' di Revlon (qui per il post dedicato) nel tentativo di riuscire a fotografarlo decentemente; gli ho steso la matita 'Currant' di MAC come base sperando che potesse rendere tutto più uniforme in foto, ma siamo ancora ben lontani.
Sul viso ho fatto un po' di contouring con il solito Taupe e applicato l'ormai onnipresente blush Exposed di Tarte.


Face:
MAC Face&Body Foundation N1
Nabla Cosmetics Under-eye Concealer n. 1.0*
  Kryolan Translucent Powder TL 4
NYX Blush "Taupe"
Tarte Amazonian Clay 12-Hour Blush "Exposed"

Eyes:
Essence I ♥ Stage Eyeshadow Base
NYX Jumbo Pencil "Milk"
Inglot e/s AMC 59
Inglot e/s 325 Matte
Sleek Ultra Matte Bright Palette e/s "Strike"
Nabla Cosmetics e/s "Atom"*
Maybelline The Colossal Waterproof Mascara

Lips:
MAC Lip Pencil "Currant"
Revlon Colorburst Matte Balm "Shameless"

Qual è la vostra coppia di ombretti (ma non solo volendo) preferita? 
 

24 aprile 2014

Maybelline Color Tattoo 'On and On Bronze'

Mi sono accorta che negli ultimi mesi ho iniziato a scrivere sempre meno recensioni, meditando su quali potessero essere le cause e sull'orlo di una crisi esistenziale ho capito di dover cambiare qualcosa nella struttura. Perdendomi in discorsi di dubbio interesse iniziavo ad annoiarmi a morte da sola, figuriamoci l'effetto che poteva avere su di voi; senza contare che scrivere certi poemi mi richiedeva molto più tempo di quanto ne avessi a disposizione e se lascio qualcosa nelle bozze nel 99% dei casi ci rimane. 
Questo per informarvi che d'ora in poi cercherò di essere più concisa, in fondo quello che c'è da sapere su un prodotto nella maggiorparte dei casi non supera le cinque righe.


Gli ombretti in crema di Maybelline non sono di certo una novità, ma a quanto pare con quel secolo di ritardo da mettere sempre in conto è arrivata finalmente anche in Italia la tonalità 'On and On Bronze'.
Rispetto al suo fratello opaco 'Permanent Taupe' ha una texture molto meno asciutta e decisamente più facile da lavorare, che sia con le dita o con un pennello - sintetico, se non volete complicarvi la vita aggratis - è praticamente impossibile creare delle macchie. 
E' facilmente modulabile, si può partire da giusto un velo per arrivare ad colore pieno con effetto quasi metallico; pur contenendo dei glitter finissimi difficilmente sono visibili una volta steso sull'occhio, la resa è molto "compatta". 
La durata sulla mia palpebra - che vi ricordo essere tendente al secco - potrebbe essere davvero di 24 ore, non sono così masochista da provarci, ma in un anno di utilizzo non mi è mai finito nelle pieghe o cose abominevoli del genere, sia che l'abbia applicato da solo che come base per altri ombretti. 
Anzi, è sempre stato la mia prima scelta in condizioni di fretta estrema o se sapevo di avere una lunga e impegnativa giornata davanti senza possibilità di guardarmi allo specchio.
In questo pessimo collage potete vedere tre diversi metodi d'utilizzo: come eyeliner - se non avete bisogno di troppa definizione -, sfumato su tutta la palpebra e al di sotto di un ombretto come base.  


Il nome è effettivamente azzeccato, non riuscirei a definirlo in altro modo se non bronzo. E' caldo, ma non in modo così palese o così tanto da cadere nel rame, sotto certe luci ha un riflesso rosato meraviglioso. 
Dal vivo è molto simile all'Aqua Cream di Make Up For Ever n. 15, quest'ultimo ha giusto un riflesso più dorato ed è decisamente meno luminoso e semplice da stendere.


 Avete provato i Color Tattoo di Maybelline?
Piaciuti? Fatto schifo?
Approvate le review sintetiche o mi devo aspettare un lancio di sassi? 

18 aprile 2014

Turn to Red

Le boiate che leggo riferite all'uso del rosso sugli occhi ormai non si contano più e so benissimo che un misero post su un misero blog non potrà magicamente rendere furbe certe teste di tapioca, mai avuta la pretesa di cambiare il mondo, vorrei però dare qualche spunto soprattutto a chi ascolta le sopracitate teste di tapioca e/o si lascia intimorire per svariati motivi da un colore in realtà non così difficile da portare, alla fine è sempre questo lo scopo del gioco. 
Sì, lo so, ho affrontato l'argomento almeno una decina di volte in questi oltre 3 anni di blogging, ma abbiate pazienza, sono persona molto noiosa.
Nel caso di questa faccia del giorno ho semplicemente sostituito quelli che potrebbero essere il classico eyeliner nero e ombretto marrone nella piega che tanti definiscono il perfetto trucco da giorno (non c'è bisogno che vi dica cosa ne penso vero?) con due tonalità facenti parte della famiglia dei rossi. Perchè sì, non esiste solo il rosso vermiglio e iniziare con tonalità più cupe o con del marrone all'interno vedrete che vi semplificherà notevolmente la vita.
Sono partita con una base di ombretto opaco color carne rosato - 'Habit' della Vice 2 di Urban Decay - e ho tracciato una riga di eyeliner piuttosto sottile per i miei standard con la 'Semi Permanent Lip Liner Pen n. 03' di Stargazer, so che il nome può creare un po' di confusione, ma è come se fosse un eyeliner in penna. 
Trovo molto più semplice andare a definire la piega in un secondo momento soprattutto quando voglio modificare la forma della mia mini palpebra per renderla più grande e tondeggiante, se è una cosa che vi può interessare ve ne parlerò nel dettaglio in un post dedicato. 
Faccio questa operazione con 'Red Carpet' di Neve Cosmetics e per dare un po' più di profondità aggiungo un velo di 'Fata Morgana' di Paola P; ho deciso di portare verso l'esterno questa sfumatura e non ricongiungerla con la linea di eyeliner giusto per allungare ulteriormente l'occhio.
Sotto ho scelto di non applicare nulla per mantere il trucco soft, anche perchè in questa zona entrano in gioco occhiaie, occhi e congiuntive arrossate e il discorso sarebbe molto più ampio.
Sulle labbra ho steso esternamente la matita trasparente 'Ghost' di Nabla seguita dal Liquid Tech Lip Color 'Celebrity' dello stesso brand, data la punta mattone al suo interno ho pensato che si potesse accordare bene con 'Red Carpet'.
Sulle guance ho deciso di fare un contouring piuttosto circoscritto e applicare un blush neutro leggermente rosato, 'Exposed' di Tarte.


Face:
MAC Face&Body Foundation N1
Nabla Cosmetics Under-eye Concealer n. 1.0*
  Kryolan Translucent Powder TL 4
NYX Blush "Taupe"
Tarte Amazonian Clay 12-Hour Blush "Exposed"

Eyes:
MAC Paint Pot "Soft Ochre"
Stargazer Semi Permanent Lip Liner Pen n. 03
Neve Cosmetics e/s "Red Carpet"
Paola P e/s "Fata Morgana"*
Maybelline The Colossal Waterproof Mascara

Lips:

Nabla Cosmetics Invisible Lip Barrier "Ghost"*
Nabla Cosmetics Liquid Tech Lip Color "Celebrity"*
 Allora siore, quali sono i vostri sentimenti nei confronti del rosso usato in zona occhi? 

15 aprile 2014

Revlon Colorburst Matte Balm(s)

Il mio amore per i matitoni labbra è cosa nota ormai. Credo di essere l'unica persona sulla faccia della terra ad apprezzare la versione triste dei Chubby Stick di Clinique, mi venderei un rene per tutti i Velvet Matte di Nars nonostante la piaga del temperino e se non fosse che ormai tutto è una copia di tutto arrafferei matitoni di ogni brand, indistintamente.
Potete quindi immaginare quanto si siano dilatate le mie pupille alla vista del nuovo arrivo in casa Revlon e la sofferenza patita durante l'attesa dell'arrivo nel bel paese.
Quasi in concomitanza con il lancio di questi Colorburst Matte Balm, il signor Boots ha deciso che i soldi non gli bastavano più e ha pensato bene di aprire le spedizioni in tutta europa, noi poveri sfiggy compresi; e cosa mi trovo davanti girando per il sito con gli occhi fuori dalle orbite e una frequenza cardiaca da infarto? Un'offerta 3x2 su Revlon.
Dovete sapere che prendo i segni del destino molto seriamente - soprattutto quando mi fa comodo -, l'epilogo della storia mi sembra abbastanza scontato.


Ho scelto le tre tonalità che sapevo avrei sfruttato di più: Unapologetic, Standout e Shameless. 
Hanno una texture molto piacevole da stendere e soprattutto portare, da cultrice del finish opaco sono abituata a cose che voi umani non potete neanche immaginare (ciao Illamasqua), il fatto di non sentirli addosso e addirittura dimenticarmene è stata una piacevole sorpresa. 
In effetti quel 'balm' non è piazzato lì a caso, si fissano sulle labbra ma allo stesso tempo rimangono sempre morbidi facilitando tantissimo eventuali operazioni di ritocco e mantenendo sempre uno strato sottile di prodotto. 
Non definirei il finish totalmente opaco, soprattutto subito dopo averli applicati tendono ad avere un miiiiinimo di lucentezza, una sorta di via di mezzo tra un matte e un satin.   
Qualcuno potrebbe avere qualcosa da ridire sulla praticità della punta, io la trovo molto comoda e anzi, per un'applicazione abbastanza precisa non sono richiesti più di 10 secondi; per mantenerne la forma cerco di usarla sempre di lato in modo da non appiattirla e rendere il disegno dei bordi esterni un'impresa titanica. 
In caso dovessi perdere il lume della ragione e desiderare un effetto ultra preciso, dopo una veloce passata fatta direttamente dal matitone prendo un pennello pulito e vado a definire i contorni senza aggiungere ulteriore prodotto oppure faccio la stessa operazione con una matita dello stesso colore. 


Tutte e tre le tonalità hanno una durata media di 5-6 ore, c'è però chi si comporta un po' meglio. Standout e Unapologetic sopravvivono tranquillamente ad un pasto, anche se ne escono un po' sbiaditi basta muovere le labbra tra loro e volendo si può anche evitare di ritoccarli, Shameless invece è un po' più problematico. 
Oltre ad essere quello che mette maggiormente in evidenza eventuali screpolature e che si stende in modo meno omogeneo, è anche quello che quando inizia ad andarsene lo fa in modo orribile, a chiazze. 
Usando una base cerosa - per esempio la matita Ghost di Nabla - e facendo prima uno scrub la situazione migliora, ma senza raggiungere i livelli dei due fratelli. 
Nonostante tutto però rimane il mio prediletto, che sono una gran masochista si sa, come potrei mai odiare un punto di viola del genere?
Vi lascio agli swatches e alle mie solite comparazioni perlopiù no sense.

Unapologetic


Continuo a fissare Unapologetic e Impassioned uno di fianco all'altro e non riesco a trovare differenze se non nel finish. Dagli swatches che avevo visto non mi sembravano così simili, pensavo che Unapologetic avesse molto più rosso all'interno e invece no. Poco male dato che adoro Impassioned e mi sono ritrovata varie a volte a desiderarne una versione opaca. 

Standout


Presente quando dico comparazioni no sense? Non chiedetemi perchè abbia messo Standout vicino a Diva e Celebrity dal momento che è un rosso freddo leggermente cupo che non centra assolutamente niente con i sopracitati.

Shameless


Come potete notare Shameless evidenzia qualsiasi zona secca rendendo assai difficile un'applicazione omogenea e lascia intravedere il colore naturale delle mie labbra. C'è da dire che la foto enfatizza i suoi (nostri) problemi, dal vivo non è così tragico, temo però che su delle labbra più pigmentate e/o secche delle mie il risultato possa essere ben peggiore.
Rispetto a Punk Couture ha più rosa al suo interno e un sottotono leggermente caldo. 

Info tecnico-tattiche: potete trovare i Revlon Colorburst Matte Balm in qualsiasi profumeria ad un prezzo di circa 12 euro - eccetto Shameless che non è uscito in Italia -, oppure sul sito di Boots in cui è ancora in corso l'offerta 3x2 a £7.99. 

Avete provato questi matitoni? 
Quali colori v'ispirano di più? Io sto tenendo d'occhio Sultry.

7 aprile 2014

Cosmoprof: haul, swatches e poco altro

Due settimane prima del Cosmoprof, con carta, penna ed estratto conto alla mano, giravo per il sito di Make Up For Ever con la seria intenzione di farmi una lista della spesa ragionata per evitare che il demone dello shopping compulsivo s'impadronisse di me nel momento peggiore, all'interno dello stand de La Truccheria.
Tutto è andato in vacca nel momento in cui sabato mattina mi sono svegliata e mi sono resa conto che avrei preferito stare a letto in uno stato larvale mangiando Ketodol come fossero caramelle piuttosto che prendere dei trolley nelle caviglie e litigare con i miei capelli che a loro volta avrebbero litigato con il tempo atmosferico de merda.
Ma vabbè, la storia della mia vita non interessa a nessuno, voi siete qui per vedere come ho sperperato i miei averi, per rosicare se non siete potuti venire al Cosmoprof o per controllare se vi siete persi qualcosa se invece eravate presenti, no?


La mia prima tappa è stata ovviamente La Truccheria. Complimenti allo staff per aver organizzato lo stand in modo da evitare le metaforiche lotte nel fango degli anni passati, dopo aver passato un'ora in fila ed essermi mossa di tre metri però ho dovuto mollare la barca.
Da lì ho iniziato a vagare per la fiera senza un criterio.
Allo stand di Bbcream Italia fossi stata di un altro umore avrei comprato tutto probabilmente. E invece mi sono portata a casa un Baked Blush di Milani nella tonalità n. 10 'Delizioso Pink' - che d'ora in poi chiameremo solo n. 10, "delizioso" è una di quelle parole che mi fa venire la pelle d'ora, un po' come "moist" - e la palette 'Undressed' di MUA, colei che dovrebbe essere la sorella neanche troppo sfigata della Naked 1. Non insultatemi, dovevo togliermi questa scimmia dalla spalla. 
Le uniche cose che posso dire al momento sono che la cialda n. 11 è di una bruttezza rara, è un peccato che la n. 4 sia infestata di glitter e che al tatto in generale sono ombretti molto morbidi. 
Oltre a questi avevano brand come Real Techniques, Eco Tools, Sleek, Queen Helene e compagnia bella, più o meno la maggiorparte dei prodotti che potete trovare anche sul sito.


Qualche metro più avanti ho trovato Stargazer e le sue meraviglie. 
Ho messo subito nel cestino il Velvet Eye Shadow 'Aqua', mi ricorda parecchio 'Bolt', ombretto della Ultra Matte Bright di Sleek che si è frantumato in millemila pezzi insieme al mio cuoricino.
Lo ha seguito un eyeliner liquido bianco e una Semi Permanent Lip Liner Pen in un rosso cupo. Ora, io quest'ultima l'ho acquistata con l'intenzione di usarla come eyeliner dato che sull'espositore c'era scritto 'for eyes and lips', vedremo se rimarrò forevah and evah con la palpebra macchiata. 


Nello stesso padiglione sono inciampata nello stand Kryolan che vendeva a prezzi molto interessanti, il range di prodotti era limitato e ho acquistato giusto la Translucent Powder TL4 che sembra simile alla Banana Powder di Ben Nye perennemente out of stock su Love-Makeup, quando riuscirò a finire 60gr di cipria gialla non è dato saperlo, probabilmente sarà lei a seppellirmi.
Per finire ho riacquistato il mio smalto preferito, 'Evening Seduction' di China Glaze, due paia di ciglia finte Amazing Shine e sono andata a spendere gli spicci risparmiati all'Ikea perchè non si hanno mai troppi tappeti o cucchiai.
Questo Cosmoprof nonostante tutto è stato bello e vedere e rivedere alcune di voi lo è stato ancora di più ♥

E il vostro com'è stato? Fatto grandi affari? 
Ma soprattutto, solo io sono rimasta sconvolta dall'assenza di Moroccanoil? Dovevo rifornirmi, maledetti!

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