Mi sono accorta che negli ultimi mesi ho iniziato a scrivere sempre meno recensioni, meditando su quali potessero essere le cause e sull'orlo di una crisi esistenziale ho capito di dover cambiare qualcosa nella struttura. Perdendomi in discorsi di dubbio interesse iniziavo ad annoiarmi a morte da sola, figuriamoci l'effetto che poteva avere su di voi; senza contare che scrivere certi poemi mi richiedeva molto più tempo di quanto ne avessi a disposizione e se lascio qualcosa nelle bozze nel 99% dei casi ci rimane.
Questo per informarvi che d'ora in poi cercherò di essere più concisa, in fondo quello che c'è da sapere su un prodotto nella maggiorparte dei casi non supera le cinque righe.
Gli ombretti in crema di Maybelline non sono di certo una novità, ma a quanto pare con quel secolo di ritardo da mettere sempre in conto è arrivata finalmente anche in Italia la tonalità 'On and On Bronze'.
Rispetto al suo fratello opaco 'Permanent Taupe' ha una texture molto meno asciutta e decisamente più facile da lavorare, che sia con le dita o con un pennello - sintetico, se non volete complicarvi la vita aggratis - è praticamente impossibile creare delle macchie.
E' facilmente modulabile, si può partire da giusto un velo per arrivare ad colore pieno con effetto quasi metallico; pur contenendo dei glitter finissimi difficilmente sono visibili una volta steso sull'occhio, la resa è molto "compatta".
La durata sulla mia palpebra - che vi ricordo essere tendente al secco - potrebbe essere davvero di 24 ore, non sono così masochista da provarci, ma in un anno di utilizzo non mi è mai finito nelle pieghe o cose abominevoli del genere, sia che l'abbia applicato da solo che come base per altri ombretti.
Anzi, è sempre stato la mia prima scelta in condizioni di fretta estrema o se sapevo di avere una lunga e impegnativa giornata davanti senza possibilità di guardarmi allo specchio.
In questo pessimo collage potete vedere tre diversi metodi
d'utilizzo: come eyeliner - se non avete bisogno di troppa definizione
-, sfumato su tutta la palpebra e al di sotto di un ombretto come base.
Il nome è effettivamente azzeccato, non riuscirei a definirlo in altro modo se non bronzo. E' caldo, ma non in modo così palese o così tanto da cadere nel rame, sotto certe luci ha un riflesso rosato meraviglioso.
Dal vivo è molto simile all'Aqua Cream di Make Up For Ever n. 15, quest'ultimo ha giusto un riflesso più dorato ed è decisamente meno luminoso e semplice da stendere.
Avete provato i Color Tattoo di Maybelline?
Piaciuti? Fatto schifo?
Approvate le review sintetiche o mi devo aspettare un lancio di sassi?