26 ottobre 2014

We live in a rainbow of chaos || Red

Siamo tornate con una nuova puntata di questa collaborazione, ma vi annunciamo che molto probabilmente sarà anche l’ultima, almeno per il momento. Per motivi personali e lavorativi di tutte noi, abbiamo preferito interrompere ora e prenderci una pausa dal progetto, onde evitare di fare male qualcosa su cui abbiamo investito tempo ed entusiasmo.
Un grazie a tutti per i vostri commenti e il vostro sostegno, sono stati uno stimolo ad andare avanti. Grazie anche a tutte le colleghe blogger che hanno partecipato, ci siamo divertite molto insieme!
Anche questa volta il progetto è stato curato da da Takiko di SofficeLavanda, Daniela di Shopping & Reviews, Darkness di The taste of ink, Chiara di GoldenVi0let, Chia di La Vie en Cosmétique, Cristina di MakeupVictim e infine Fran di Being cute is not a crime.)



L'argomento ombretto rosso è stato affrontato più volte qua quindi non mi ripeterò con le solite crociate per tentare di convertire gli infedeli, anche se questo post potrebbe comunque rientrare nella saga 'E' facile usare il rosso se sai come farlo' .
Il rosso - tra tutti i colori dell'arcobaleno - è indubbiamente il mio prediletto, avrei potuto sbizzarrirmi, proporvi qualcosa di più particolare, ma mi sono resa conto che gli sbadigli che mi provoca questo trucco in fondo hanno una loro utilità. 
Il rosso non è solo per look "fuori dagli schemi". Il rosso può essere banale. Il rosso può essere ordinario. 
O per lo meno, lo è ai (e su i) miei occhi. 
Per me questo è un tranquillo look da giornata qualsiasi, non mi sembra m'indurisca lo sguardo - anzi, lo illumina - non mi sento appena uscita dalla riunione mensile della mia setta satanica e non mi sembra nemmeno particolamente da panterona; per esserci una notevole quantità di rosso dovete ammettere che risulta stranamente fresco.
Dopo aver applicato una base ho preso il mio ombretto rosso opaco preferito - Deep Red di Stargazer - e partendo da metà rima cigliare inferiore sono andata verso l'esterno per definire la forma del trucco. 
Sempre con lo stesso ombretto ho definito la piega e ho congiunto la sfumatura con la linea precedentemente tracciata.
Sulla palpebra mobile ho picchiettato con il dito Christine di Nabla che con la sua luminosità allucinante mi ha magicamente tolto le ventordici ore di sonno arretrato, in foto non rende minimamente, ma dal vivo aveva un effetto proprio bagnato.
Ho applicato una matita color carne nella rima interna per mantenere le cose luminose e steso un eyeliner rosso in modo da dare un briciolo di definizione, ma senza risultare troppo invadente.
Sulle guance ho fatto un po' di contouring e come blush non poteva mancare Devour di Illamasqua.
Le labbra sono un fail totale, sarebbe Grand Cru di Bourjois, perchè sia venuto fuori così chiaro e brillante lo sa solo la mia reflex. 


Face:
Bourjois Healthy Mix Foundation n. 51 Light Vanilla
Nabla Cosmetics Under-eye Concealer n. 1.0*
Catrice Prime and Fine Mattifyng Powder Waterproof
NYX Blush "Taupe"
Illamasqua Cream Blusher "Devour"

Eyes:
The Body Shop InstaBlur Eye Primer*
Stargazer Velvet Eye Shadow "Deep Red"
Nabla Cosmetics H2O Eyeshadow "Christine"*
Stargazer Semi Permanent Lip Liner Pen n. 03
Rimmel Scandaleyes Waterproof Kohl Kajal 005 Nude
Maybelline Colossal Go Extreme Intense Black Mascara*

Lips:
Bourjois Rouge Edition Velvet "Grand Cru"

Quindi, voi come prendete il rosso sugli occhi? 
Con le pinze? Gli date del vossia? Siete compagni di merende?


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23 ottobre 2014

Maybelline Colossal Go Extreme Intense Black Mascara


Sono una persona molto abitudinaria e così come non mi piace scoprire nuovi gruppi e nuovi ristoranti, non mi piace scoprire nuovi mascara, l'unico prodotto per cui la mia voglia di sperimentare si è lentamente spenta negli anni.
Quando è giunto tra le mie mani l'ultimo arrivato in casa Maybelline - il Colossal Go Extreme nella versione Intense Black - l'ho guardato un po' di traverso nonostante mi sia sempre trovata bene in passato con i suoi fratelli. Perchè? Non lo so. Questo scovolino così grande, quest'asta particolare, no no no, meglio la calda e confortante aura dello Smoky Lash.
Finito il momento di down ho iniziato a provarlo e come succede ad ogni persona abitudinaria mi sono dovuta ricredere e ammettere che sì, forse uscire dal proprio orticello ogni tanto non fa male.


Indubbiamente la prima cosa che colpisce di questo mascara è lo scovolino, non così grande in fondo, ma dalla forma particolare.
Trovo che la punta che va a restringersi sia parecchio comoda, sia per raggiungere anche le ciglia verso l'angolo interno senza rischiare di rimetterci l'occhio, che - tenendolo in verticale - per quelle inferiori senza sporcarsi.
Al contrario però non ho apprezzato fin da subito la parte più cicciotta, ci ho dovuto prendere bene la mano perchè essendo abituata a concentrare la maggiorparte del prodotto alla base usando uno scovolino più sottile finivo sempre per sporcare la parte centrale del trucco con conseguenti imprecazioni; ho risolto tenendo la mano più leggera e facendo girare lo scovolino in modo da riuscire a volumizzare e prendere tutte le ciglia, ma senza fare un macello ogni volta. 

Ciglia al naturale | Una passata | Due passate
L'effetto che ottengo personalmente mi soddisfa parecchio, il volume mi lascia ancora un po' così, si potrebbe fare di più, ma sono sicura che quando si sarà seccato al punto giusto mi renderà una donna felice anche sotto questo punto di vista. Mi ha stupita invece la lunghezza, credo si veda abbastanza bene anche dalle foto che sì, ho tante ciglia e già incurvate, ma che non brillano sicuramente per la loro lunghezza che con questo mascara raddioppia anche con una veloce e sottile passata. 
A proposito di passate, ho trovato la formula molto interessante. A parte il nero che è effettivamente intense, è uno di quei rari esemplari che rende bene anche in caso si voglia rinfrescare il trucco durante la giornata, magari prima di uscire la sera e si vuole intensificare il look.  
Molti mascara non reagiscono bene ai ritocchi, se si provano a fare dei movimenti a zig-zag alla base delle ciglia nel migliore dei casi si finisce con avere tre ciglia in croce incollate tra loro e con una nevicata di prodotto secco che si sgretola finendo sulle guance, non so se sia merito della pro-keratina e del collagene che contiene, ma permette di costruire un'impalcatura notevole senza creare grumi esagerati.
In ultimo, pur non essendo waterproof, è molto resistente. Ho ricevuto un paio di notizie che definire brutte è riduttivo in questo mese o poco più e se l'è cavata bene anche con i pianti disperati, nel senso che è sì colato ad una certa, ma è stato facile rimuovere il tutto con un semplice fazzoletto e comunque sulle ciglia qualcosa era ancora rimasto.
Lo potete trovare un po' ovunque e il prezzo varia a seconda del punto vendita, l'ho visto aggirarsi intorno ai 10 euro in offerta all'Esselunga per esempio.

Avete provato questo mascara o uno dei suoi fratelli?
Una piccola parte di me vorrebbe ricomprare il Ciglia Finte, ma l'abitudine vince sempre.


(*) Il prodotto mostrato mi è stato inviato gratuitamente e questo è un post sponsorizzato, le mie opinioni sono sincere come sempre e il giorno in cui mi venderò l'anima è ancora ben lontano.
IntenseBlack

15 ottobre 2014

MAC Rocky Horror Picture Show Collection | My Picks


Se vi sembra che si stia diventando un po' monotematici da queste parti in effetti non avete tutti i torti, sapete che cerco il più possibile di tenere separate le mie varie ossessioni, ma quando una di queste s'incontra con temi affini al blog non posso farci niente, divento doppiamente logorroica.
Nel post precedente vi ho portato la mia Magenta (a proposito, grazie a tutte ♥) e vi raccontavo di come speravo che il mio piccolo preordine della collezione MAC Rocky Horror arrivasse presto tra le mie mani tremanti, così è stato e ho pensato di parlarvi velocemente di quello che ho scelto nonostante il ritardo di qualche giorno rispetto all'uscita sperando che riusciate ancora a trovare qualcosa nei vari store.
Tra l'altro vorrei far diventare 'My Picks' una specie di rubrica, sia per quanto riguarda le collezioni stagionali che le linee permanenti, niente di rivoluzionario eh, semplicemente una scusa in più per dare al mondo la mia assolutamente non richiesta opinione. 
Tornando alla collezione.
Questo lo dico mettendo da parte il mio amore per il musical, l'ho trovata veramente insipida. Non brutta, non fuori tema, non mal studiata, semplicemente insipida e dato che stiamo parlando di un capolavoro che tutto è tranne che insipido la cosa mi sembra quanto meno paradossale.

Credits

Avrebbero potuto dare vita alla collezione più figa degli ultimi X anni e invece no, si sono limitati al compitino puntando tutto sul packaging - che anche lui, niente di che - e sugli appassionati che avrebbero acquistato a priori (IO! IO! IO!). 
Ammetto che alcuni pezzi li avrei comprati solo per i nomi, It's not easy having a good time e Oblivion su tutti, alla fine ne ho scelti solo due per un insieme di cose: il blush Crazed Imagination e il rossetto Frank-n-Furter mi sembravano giusto un filino più particolari rispetto agli altri e allo stesso tempo due prodotti che sapevo avrei utilizzato. 


'Crazed Imagination' è un blush che a prima vista potrebbe fare alzare qualche sopracciglio di troppo, ma vi assicuro che ha un suo perchè.
E' un tono violaceo freddo, quasi livido, con un'irridescenza rosata che una volta applicato si nota quel tanto che basta ed è la perfetta via di mezzo tra una tonalità da contouring e una da blush. 
Mi spiego meglio, applicato sotto lo zigomo crea sì una bella ombra, ma rimane comunque troppo "colorato", applicato come blush si cade nell'effetto 'faccia sporca', mentre a metà strada, appena sopra l'osso zigomale e senza portarlo troppo avanti o troppo in alto, aggiunge una definizione incredibile al viso.
Ha una texture più simile a quella del calcestruzzo piuttosto che a qualcosa che va spennellato sulla faccia e non è molto pigmentato, ma sarò strana io, è una caratteristica che apprezzo sempre molto quando si tratta di certi prodotti.
Se lo trovate ancora in qualche store vi consiglio di farvelo provare, eviterei di comprarlo a scatola chiusa se avete letto qualcosa che non vi convince.


Frank-n-Furter è stato una vera sorpresa, non tanto per il prodotto in sè perchè per quanto mi riguarda la qualità è sempre la stessa dei rossetti opachi MAC, ma quanto per la tonalità.
Le foto che giravano prima dell'uscita lo dipingevano come un qualsiasi rosso freddo senza arte nè parte, e invece! 
E invece è un bellissimo rosso leggermente cupo che su di me tira fuori una punta di rosa (che in foto non si vede, of course) rendendolo diverso da qualsiasi altro rossetto rosso in mio possesso e tra tutti quello che mi è più semplice portare.

Gli altri pezzi della collezione che vi consiglio di guardare sono il duo per il contouring - sempre se non siete come la sottoscritta e non vi turba avere due prodotti diversi in un'unica cialda - e il rossetto Oblivion che insieme a Frank-n-Furter è forse quello più particolare.


Menzione d'onore per le confezioni. Io odio tenerle, di solito finiscono nel cestino appena metto piede in casa, ma come si fa a buttare una cosa del genere?

Fine! Voi cosa pensate di questa collezione? Avete preso qualcosa? 

 

7 ottobre 2014

The Rocky Horror Picture Show | Magenta Inspired Make Up


Per questo Halloween la mia proposta trucco è prevedibile, scontata, ovvia, ma con una grande importanza per me. Negli ultimi mesi pare che il mondo si sia ricordato di The Rocky Horror Picture Show grazie, principalmente, all'uscita della collezione MAC che celebra i 40 anni del musical; non vi nascondo che vedere una delle mie cose preferite al mondo sdoganata così mi ha fatto venire un po' di orticaria, se non altro per il pensiero che qualche psicotica si sia portarta a casa 5X di ogni prodotto per poterlo poi rivendere a prezzi assurdi, il tutto solo per lo special packaging perchè se le vai a chiedere se ha mai guardato RHPS probabilmente ti risponde "ma se magna?". Io intanto sono ancora qua che aspetto una telefonata dal negozio per i due pezzi che ho preordinato, spero di non arrivare alla pensione nel mentre.
Ma vabbè, chiusa la parentesi lagnosa a me piaceva prima che andasse di moda, il trucco.
Per celebrare nel mio piccolo questo capolavoro ho deciso che questo Halloween sarei stata la versione meno figa di Magenta (anche se mi piacerebbe poterla essere ogni giorno dell'anno, mi sentivo talmente a mio agio in queste vesti che quasi m'inquietava la cosa); non posso definirla il mio personaggio del cuore perchè ho sempre provato dei forti sentimenti anche per il dr Frank-N-Furter (OVVIO) e soprattutto per Riff Raff (OVVISSIMO), però ecco, dato che di tentativi di riprodurre il trucco di Tim Curry in giro ce ne sono a sufficienza e con quello di Richard O'Brien ci sarebbe ben poco da fare senza calotta e parrucca, a voi Magenta!
Prima quella vera, la meravigliosa Patricia Quinn.


Poi quella farlocca.


E' un trucco molto semplice da riprodurre, la parte più complicata è sicuramente capirne la struttura e i colori, ma sapete che su queste cose non mi formalizzo, è il pensiero quello che conta.
Sono partita dalla base con il fondotinta compatto in crema bianco di Illamasqua, non l'ho portato sul collo perchè si vede chiaramente anche nelle foto che è solo il viso ad essere sbiancato (ricordiamoci che RHPS nasce prima di tutto come spettacolo teatrale), ho opacizzato con una cipria trasparente e ho ridefinito senza troppa cura le sopracciglia, non sono certamente loro il focus. 
Per gli occhi ho iniziato a creare questa forma tondeggiante con Groundwork di MAC, ovviamente l'effetto è molto diverso dato che ho più spazio tra l'occhio e il sopracciglio rispetto a Patricia, ma il senso è quello. Usando sempre un prodotto in crema, il blush Devour di Illamasqua, ho aggiunto quel rosso/magenta/non si capisce bene che cosa nei bordi esterni e per smorzarlo un po' ho tamponato sopra un velo di blush Rosewood Forest di Catrice, passaggio inutile dato che in foto risulta comunque troppo rosso. Amen.
Con un bianco perlato di Make Up For Ever ho ridefinito la forma partendo dall'angolo interno e riempiendo tutto lo spazio rimasto fino al sopracciglio.
Ho scurito l'attaccatura delle ciglia e ho steso la matita nera Bombay Black di Nabla sia nella rima interna inferiore che in quella superiore.
La differenza in questo trucco la fanno sicuramente le ciglia finte, sopra ho applicato le Wispies di Ardell, non la miglior scelta, ma questo avevo a disposizione; sotto invece quelle di Essence di cui non so il nome, ma che sono perfette per lo scopo.
Infine per le labbra prima ho disegnato il contorno con una matita cercando di rendere l'arco di cupido più appuntito, ma non in modo esagerato, e per il rossetto, beh, la scelta è stata semplice. Un rosso lucido, caldo e con dentro una punta di marrone non può che essere Celebrity di Nabla, sembra fatto apposta per questo look.
Ah e ho anche cotonato all'infinito i capelli, non mi sono svegliata così. 

Face:
Illamasqua  Cream Foundation CF100
 Neve Cosmetics Translucent Mineral Powder "Hollywood"

Eyes:
MAC Paint Pot "Groundwork"
Illamasqua Cream Blusher "Devour"
Catrice Defining Blush "Rosewood Forest"
Make Up For Ever Smoky Palette
Nabla Cosmetics Velvetline Eye Pencil "Bombay Black"*
Maybelline Go Extreme Intense Black Mascara*
Ardell False Lashes "Wispies" 
Essence False Lashes

Lips:
 Alverde Lip Liner "Soft Red"
Nabla Cosmetics Liquid Tech Lip Color "Celebrity"*
 Era veramente tanto che non mi divertivo così, non escludo quindi che i look di Halloween inizino e finiscano con questo, se avete qualche suggerimento è sempre ben accetto!
State già pensando al vostro travestimento? Troppo presto? Vi fa schifo la mia festa preferita? Ditemi ditemi!

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