Se vi sembra che si stia diventando un po' monotematici da queste parti in effetti non avete tutti i torti, sapete che cerco il più possibile di tenere separate le mie varie ossessioni, ma quando una di queste s'incontra con temi affini al blog non posso farci niente, divento doppiamente logorroica.
Nel post precedente vi ho portato la mia Magenta (a proposito, grazie a tutte ♥) e vi raccontavo di come speravo che il mio piccolo preordine della collezione MAC Rocky Horror arrivasse presto tra le mie mani tremanti, così è stato e ho pensato di parlarvi velocemente di quello che ho scelto nonostante il ritardo di qualche giorno rispetto all'uscita sperando che riusciate ancora a trovare qualcosa nei vari store.
Tra l'altro vorrei far diventare 'My Picks' una specie di rubrica, sia per quanto riguarda le collezioni stagionali che le linee permanenti, niente di rivoluzionario eh, semplicemente una scusa in più per dare al mondo la mia assolutamente non richiesta opinione.
Tornando alla collezione.
Questo lo dico mettendo da parte il mio amore per il musical, l'ho trovata veramente insipida. Non brutta, non fuori tema, non mal studiata, semplicemente insipida e dato che stiamo parlando di un capolavoro che tutto è tranne che insipido la cosa mi sembra quanto meno paradossale.
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Avrebbero potuto dare vita alla collezione più figa degli ultimi X anni e invece no, si sono limitati al compitino puntando tutto sul packaging - che anche lui, niente di che - e sugli appassionati che avrebbero acquistato a priori (IO! IO! IO!).
Ammetto che alcuni pezzi li avrei comprati solo per i nomi, It's not easy having a good time e Oblivion su tutti, alla fine ne ho scelti solo due per un insieme di cose: il blush Crazed Imagination e il rossetto Frank-n-Furter mi sembravano giusto un filino più particolari rispetto agli altri e allo stesso tempo due prodotti che sapevo avrei utilizzato.
'Crazed Imagination' è un blush che a prima vista potrebbe fare alzare qualche sopracciglio di troppo, ma vi assicuro che ha un suo perchè.
E' un tono violaceo freddo, quasi livido, con un'irridescenza rosata che una volta applicato si nota quel tanto che basta ed è la perfetta via di mezzo tra una tonalità da contouring e una da blush.
Mi spiego meglio, applicato sotto lo zigomo crea sì una bella ombra, ma rimane comunque troppo "colorato", applicato come blush si cade nell'effetto 'faccia sporca', mentre a metà strada, appena sopra l'osso zigomale e senza portarlo troppo avanti o troppo in alto, aggiunge una definizione incredibile al viso.
Ha una texture più simile a quella del calcestruzzo piuttosto che a qualcosa che va spennellato sulla faccia e non è molto pigmentato, ma sarò strana io, è una caratteristica che apprezzo sempre molto quando si tratta di certi prodotti.
Se lo trovate ancora in qualche store vi consiglio di farvelo provare, eviterei di comprarlo a scatola chiusa se avete letto qualcosa che non vi convince.
Frank-n-Furter è stato una vera sorpresa, non tanto per il prodotto in sè perchè per quanto mi riguarda la qualità è sempre la stessa dei rossetti opachi MAC, ma quanto per la tonalità.
Le foto che giravano prima dell'uscita lo dipingevano come un qualsiasi rosso freddo senza arte nè parte, e invece!
E invece è un bellissimo rosso leggermente cupo che su di me tira fuori una punta di rosa (che in foto non si vede, of course) rendendolo diverso da qualsiasi altro rossetto rosso in mio possesso e tra tutti quello che mi è più semplice portare.
Gli altri pezzi della collezione che vi consiglio di guardare sono il duo per il contouring - sempre se non siete come la sottoscritta e non vi turba avere due prodotti diversi in un'unica cialda - e il rossetto Oblivion che insieme a Frank-n-Furter è forse quello più particolare.
Menzione d'onore per le confezioni. Io odio tenerle, di solito finiscono nel cestino appena metto piede in casa, ma come si fa a buttare una cosa del genere?
Fine! Voi cosa pensate di questa collezione? Avete preso qualcosa?