Neve Cosmetics Neogothic Collection

E' di nuovo tempo di novità in casa Neve Cosmetics. Il 7 novembre infatti uscirà Neogothic, una collezione che si compone di undici pezzi in totale: tre ombretti, un blush, un Vernissage, tre Pastello Occhi e tre Pastello per labbra.

Una collezione per celebrare il lato oscuro della forza bellezza, secondo voi, quanto può rendermi felice? 

Più di quanto sia socialmente accettabile, esatto. 

Il primo approccio però è stato strano. Immagino capiti a tutti di guardare una palette o, come in questo caso, una collezione e pensare subito a dei possibili abbinamenti. In questo caso niente. Nada. Attività cerebrale non pervenuta. Mi piaceva ogni pezzo preso singolarmente, ma non sapevo come tirare fuori un ensemble che avesse senso.

Ho un'idea ben precisa di armonia cromatica e le sono fortemente attaccata quando si tratta di trasferirla sulla mia faccia, la Neogothic mi ha spinta ad andare oltre certe ossessioni e ovviamente la cosa mi è piaciuta tantissimo.

Ma delle mie epifanie penso v'importi poco, passiamo alle cose serie

Ombretti & Blush

Hero è un blu profondo con base nera. Il finish è difficile da classificare, non è così luminoso da poter essere definito metallico, ma nemmeno così piatto da rientrare tra i satinati, è un'elegantissima via di mezzo. La texture è meravigliosa, per nulla polverosa, cremosa al punto giusto, sfumandolo è come se emergesse la base nera più opaca che rende le transizioni un'operazione da due secondi.

Senza paura di esagerare, credo sia l'ombretto blu più bello e semplice da usare in mio possesso.

Melusine è un nero antracite, una tonalità abbinata ad un finish difficilissima da trovare. La texture è la stessa di Hero, piena e di facile gestione. Smokey heaven.

E poi c'è Prophecy, l'ombretto nel cui futuro vedo il sold out.

E' un bronzo rossiccio di base con riflessi oro e verdi, ha una texture più sottile rispetto ai due precedenti, ma ugualmente burrosa. Il contrasto tra la luminosità dei riflessi e la base è molto forte, sugli occhi ha una resa fantastica.

Court è un blush rosso leggermente satinato. E' una di quelle tonalità che fa tanto paura nella cialda ma che in realtà simula nel modo più naturale possibile il colore di una guancia arrossata. E' semplice da sfumare, polverosità zero, la satinatura non evidenzia pori dilatati o imperfezioni ed ha un'ottima resa anche utilizzato come ombretto.

 Pastello Occhi

Trovo che le Pastello Occhi migliorino di collezione in collezione, sono rimasta molto colpita dalla texture di quelle opache, con cui non sono mai andata d'accordo per durata e scrivenza.

Dagger e Knight - rispettivamente un verde scuro e un marrone/verde/palude - hanno un tratto molto pieno anche nella rima interna, si sfumano perfettamente senza perdere d'intensità e durano diverse ore.

Sword è un oro freddo cremoso e pigmentato.

Pastello Labbra & Vernissage

Concludiamo l'excursus con la parte labbra della collezione.

The Magic Circle è un gloss che definire unico è banale e riduttivo. Scuro di base - se nero o marrone non l'ho ancora capito -, bronzo e oro in superficie. Può essere applicato in modo sheer per trasformare il colore di altri rossetti oppure in quantità più abbondanti - come in foto - e ottenere un colore pieno. Con il passare delle ore perde la sua iniziale lucidità e tende a sbiadire gradualmente.

Symbol è la più chiara delle tre Pastello proposte, è un nude talmente caldo che su di me definirei quasi un albicocca.

Witch, dato che sono imprevedibile e piena di sorprese, è la mia preferita. E' un viola scuro, ma non scurissimo, incredibilmente omogeneo - al contrario di quanto potrebbe sembrare in foto - e confortevole.

Chiudiamo con Mandragora e il mio daltonismo. Che colore è Mandragora? Un rosso rosato con un nulla di marrone che lo spegne? 

Adoro queste tonalità semplici da portare, ma che allo stesso tempo hanno una loro complessità, riesco a sfruttarle per giorni e giorni di fila senza mai stancarmi.

Lo dico? Lo dico.
Secondo me la Neogothic è la miglior collezione con cui Neve Cosmetics sia mai uscita (scusa In London, dopo sei anni potevi aspettartelo).
Non ci sono punti deboli qualitativamente parlando, ho adorato il concept e le scelte cromatiche, specialmente quelle più coraggiose.

Qual è il pezzo che preferite della Neogothic?

(*) I prodotti mostrati mi sono stati inviati e il post è sponsorizzato dall'azienda, il cervello però è il mio e le opinioni espresse sono solo frutto della mia esperienza.