La linea Fructis di Garnier ha recentemente subìto un restyling completo: nel packaging - ora in PET riciclato e completamente riciclabile - e nelle formulazioni, arricchite con estratti di superfrutti per soddisfare ogni necessità e permettere a tutti di avere dei supercapelli.
Amla rigenerante, burro di karitè e avocado per nutrire, pompelmo e cetriolo noti per le proprietà purificanti, bacche di açai e melograno antiossidanti e cocco, ricco di acido laurico e Omega 6 e 9.
Nella box che ho ricevuto ho trovato le novità Pure Non-Stop, tre shampoo, di cui uno secco, senza siliconi e parabeni, pensati per capelli che si ingrassano rapidamente.
La mia attenzione però è stata subito catturata dallo Shampoo Coconut
Water, non solo perchè l'idea di lavarmi la chioma con acqua di cocco,
per chissà quale motivo, mi rilassa all'istante, ma soprattutto per la
combinazione di agenti purificanti e idratanti. La fine del compromesso,
basta sacrificare una cute pulita per delle lunghezze disciplinate e
viceversa. So che capite, compagne di capelli misti.
E la parte migliore è che è effettivamente così.
Pulisce
a fondo ed elimina qualsiasi residuo, cosa fondamentale se come me
usate una vagonata di prodotti per lo styling, lasciando però i capelli
morbidi e leggeri.
Tra un lavaggio e l'altro posso tranquillamente lasciar passare quattro, a volte cinque giorni senza dovermi arrangiare con pettinature improbabili che nascondano una cute oleosa e delle lunghezze tristi e rinsecchite.
A proposito di nascondere una testa non proprio fresca di lavanderia, da sostenitrice numero uno del berretto di lana per tirare avanti un giorno in più non ho mai avuto un particolare interesse per lo shampoo secco. Il problema, facilmente intuibile, è che se mi metto il suddetto berretto con 25 gradi un TSO non me lo toglie nessuno.
Stagionalmente quindi mi è capitato di provare diversi prodotti di questo tipo, alcuni (pochi) ottimi, altri (troppi) che sulla confezione avrebbero dovuto riportare la dicitura cent'anni in un secondo.
Lo Shampoo Senz'Acqua Cucumber Fresh, per quanto mi riguarda, si colloca nella prima categoria: è uno spray talmente leggero che lì per lì sembra di non aver messo nulla, non lascia nessun residuo bianco, non altera la texture del capello, lascia giusto un piacevole profumo. Dopo due minuti, spazzolando, si vedono gli effetti sulla cute. L'eccesso di sebo è stato assorbito senza quel tipico e odioso effetto polveroso, i capelli sono leggeri e per nulla appiccicosi o secchi al tatto. Normalmente il giorno dopo aver usato lo shampoo secco non riesco ad evitare il lavaggio, con questo, lo ammetto candidamente, mi è successo di fare un paio di giorni, senza prurito o fastidi di sorta.
Il terzo ed ultimo prodotto presente nella box è lo Shampoo Cucumber Fresh, ad azione purificante e riequilibrante per capelli grassi.
Non esattamente la tipologia più adatta alla mia chioma, ma che comunque mi piace tenere sempre a portata di mano per un uso saltuario o in caso di necessità, può sempre capitare un build-up di prodotti particolarmente tosto o avere gli ormoni impazziti e ritrovarsi con la cute più grassa del solito.
Per concludere, non so ancora se il nuovo arrivato Coconut Water riuscirà a prendere il posto nel mio cuore del Puliti e Brillanti - shampoo che uso da anni e da cui torno sempre -, ma sono felice che finalmente sia possibile acquistare nella grande distribuzione e ad un prezzo contenuto un prodotto con queste caratteristiche.
(*) Post realizzato in collaborazione con Garnier Fructis