Ogni anno per me ottobre è un mese funesto e anche questo non ha fatto eccezione. La prima a pagare le conseguenze di questo periodo è la pelle, dopo mesi di macchie che iniziano a svanire e sorprendenti "oh, anche questa mattina nessun nuovo brufolo!" è tornata ad essere (quasi) quella di un tempo: micro brufolini sottopelle, bubboni ben più grandi che si lasciano dietro dei crateri e in generale una faccia color porridge che vi raccomando.
Quindi sì, se vi sembra che in questi preferiti ci sia un particolare focus sul viso non è solo un'impressione.
Normalmente preferisco tenere al minimo il numero di prodotti che metto sul viso, ma dato che non mi trovavo in una situazione di pelle normale ho sentito il bisogno dell'intervento dello Studio Fix quasi quotidianamente. E' un fondotinta in polvere compatta con una coprenza e una texture che difficilmente troverete in un suo parente, a seconda del metodo di applicazione si può passare da un leggero velo di colore ad una coprenza decisamente alta.
Questo mese l'ho sfruttato in particolare per perfezionare alcune zone - come lati del naso, guance e mento - sovrapposto al fondo liquido e con un pennello piccolo e dalle setole fitte per fissare il correttore e aggiungere coprenza esattamente dove ne avevo bisogno.
In più è comodissimo da portare in giro per eventuali ritocchi, la dice lunga considerando che non sopporto nemmeno riapplicare il balsamo labbra fuori casa.
Se sia intensamente rivitalizzante non lo so, probabilmente per vedere dei cambiamenti da questo punto di vista avrei avuto bisogno delle 7 sfere del drago, ma è stato un piacevole compagno durante i miei automassaggi serali.
Dopo la detersione applicavo una quatità abbondante di olio sulle mani e iniziavo a massaggiare il viso seguendo tutorial su youtube (questo in particolare). La pelle il giorno dopo era più compatta e idratata, assolutamente non oleosa e in generale aveva un aspetto più fresco.
A più di un mese di distanza e utilizzo quotidiano confermo quanto detto nel post di primissime impressioni, le Brow Divine hanno tutto quello che da portatrice sana di cespugli già soddisfacenti cerco in una matita per sopracciglia. La punta finissima mi permette di definire la forma in modo preciso e pulito, la durezza della mina fa si che non si creino degli accumuli cerosi e riesca a riempire in modo naturale dove ne ho bisogno. E la durata, beh, io le strucco ogni sera, che siano le 22 dopo una giornata normale o le 4 del mattino dopo il concerto dei PiL.
Per quanto riguarda le tonalità mi sono ritrovata ad usare Jupiter più spesso di Neptune, sarà che ultimamente i miei trucchi consistono in labbra scure - occhi semplici e poco definiti che mi piace bilanciare (o sbilanciare, dipende dai punti di vista) con delle sopracciglia un po' più scure.
Dato il mio feticcio per i tonici esfolianti non so proprio come abbia fatto ad aspettare così tanto prima di gettarmi tra le braccia del Glow Tonic.
Lo sto utilizzando da meno di un mese, ma ha già fatto grandi cose: le imperfezioni spariscono più velocemente e senza lasciare segni del loro passaggio, affina la grana della pelle e la rende più luminosa, tende a seccare un po', ma nulla che non si possa risolvere con un siero e una crema idratante.
Probabilmente il miglior primer opacizzante che abbia mai provato. Lo so, è una dichiarazione forte.
E' un prodotto particolare, molto diverso dalle basi a cui sono abituata: la texture è abbastanza spessa e per riuscire a lavorarlo al meglio è fondamentale che la pelle sotto sia ben idratata, ne basta una quantità minima e l'applicazione deve essere localizzata, io che ho una pelle mista, per esempio, non lo applicherei mai su tutto il viso, rischierei di prosciugare le zone più secche.
Una volta capito quanto e come utilizzarlo è a prova di bomba, tiene a bada la lucidità per tutto il giorno e triplica la durata di qualsiasi fondotinta.
Primark Invisibobble
E' crudele parlarvi di questi aggeggini, me ne rendo conto, ma nel caso vi capitasse di passare di fianco a Primark correte a comprare questi elastici per capelli.
Sono la copia dei famosi Invisibobble, con l'unica differenza che vengono venduti in confezioni da 12 a 1€. La mia chioma lunga e pesante non potrebbe più farne a meno, c'è qualcosa - non so che cosa - nel modo in cui la legano che non me ne fanno percepire il peso, le radici non tirano e i miei mal di testa quotidiani sono scomparsi.
Per sciogliere uno chignon non è più necessario chiamare una squadra di soccorso e, sarà l'effetto placebo, mi sembra di perdere molti meno capelli.
Se non avete in programma una gita da Primark vi consiglio di valutare gli originali, in proporzione costano di più, ma valgono comunque ogni centesimo.
Quali sono stati invece i vostri preferiti lo scorso mese?