Io ho un problema con le nuove versioni. Ti fanno credere che sia semplicemente quella vecchia, però migliore, con qualcosa in più, ma seriamente, Psycho non ci ha insegnato niente? I remake spesso e volentieri non sono una buona idea e quando ho saputo che Make Up For Ever aveva riformulato il - da me adorato - fondotinta HD ho sentito quel brivido che percorre la schiena di tutti i cultori di Hitchcock ogni volta che viene nominato Van Sant.
Ma chiudiamo il parallelismo cinematografico e parliamo dell'Ultra HD perchè in questo caso il nuovo non fa assolutamente rimpiangere il vecchio.
La tecnologia evolve e di conseguenza il trucco deve stare al passo, ciò che prima veniva ripreso da una telecamera full HD ora, in risoluzione 4K, risulta quattro volte più dettagliato. L'Ultra HD è stato creato per avere una resa ottimale e invisibile anche di fronte alle nuove gigatelecamere.
Ma Chia - direte voi - non siamo tutte Britney Spears!
Vero, ma vi assicuro che da come è stato formulato questo fondotinta si posso trarre vantaggi anche nella vita quotidiana, non solo se si finisce a fare il pubblico parlante in un qualche programma triste su canale 5.
La texture è molto simile, se non uguale, a quella del vecchio HD, cosa che apprezzo molto: non troppo liquida, ma nemmeno pastosa, una sana via di mezzo che lo rende particolarmente semplice da dosare e lavorare sul viso.
Il metodo di applicazione che preferisco è la spugnetta bagnata, Beauty Blender o Miracle Complexion Sponge che sia, trovo che pressandolo nella pelle si riesca realmente ad ottenere un risultato invisibile, ma allo stesso tempo coprente dove necessario.
Come potete vedere nella foto qui sotto (cliccaci sopra se vuoi ammirare i miei pori in tutto il loro splendore) la mia pelle non è nelle più simpatiche delle situazioni, generalmente può sembrare decente non avendo grandi imperfezioni, ma i vari rossori generati da capillari rotti e microbrufoli non sono facili come sembra da trattare. Il pin-point concealing non è un'opzione e applicare un correttore su zone così vaste non rientra tra le mie tecniche preferite, con l'Ultra HD però riesco ad uniformare l'incarnato e attenuare i rossori mantenendo l'effetto estremamente naturale, se ci fate caso i nei sono comunque ben visibili.
La coprenza è però facilmente modulabile: con una goccia di prodotto il risultato è quello che vedete qui sotto, ma avendo una texture così sottile si può tranquillamente stratificare fino ad arrivare ad una coprenza medio-alta senza comunque far diventare la sua presenza così ovvia.
Ciò che contribuisce ulteriormente a rendere questo fondotinta effetto my skin, but better è il finish. E' molto fresco, quell'opaco luminoso che accende le pelli un po' spente, che non rende il viso totalmente piatto come un classico fondo matte, ma nemmeno luminoso come una palla da bowling.
Sx: pelle nuda - Dx: con l'Ultra HD |
La durata è sempre stata impeccabile, anche durante l'estate infernale da cui non mi sono ancora ripresa. Se dovessi quantificarla direi che guardandosi allo specchio dopo 8-9 ore non dico sembri appena applicato, ma è comunque ancora molto piacevole alla vista, complice il fatto che durante il corso della giornata non tende ad evidenziare le zone più secche e non va ad infilarsi nei pori, cosa che invece mi succede con altri suoi parenti. Immagino che per questo effetto sul lungo termine si debba ringraziare la presenza dell'acido ialuronico.
Ecco, giusto in estate ho avuto qualche problema con la tenuta a bada della lucidità, nonostante le mie varie ciprie a prova di bomba ho dovuto fare più ritocchi del solito, ma è pur vero che a luglio abbiamo visto anche i sassi sudare, potrebbe esser stata la mia pelle da pinguino che per ribellarsi ha prodotto più sebo del normale.
Detto questo potrei avere qualche riserva sul consigliarlo ad una pelle molto grassa, su una secca, mista e/o disidratata nessun problema, ma su una particolarmente oleaosa è meglio provare prima di acquistare.
Il range di colorazioni è stata ampliato rispetto a quello del precedente HD e si divide tra sottotono giallo (Y) e rosso/rosato (R), potrebbe essere davvero impegnativo non trovare una tonalità adatta a qualcuno.
Io sono stata matchata all'R230, l'ex 115, che ad essere proprio pignoli è leggermente scuro e rosato per me, soprattutto ora che sto perdendo la mia californiana abbronzatura, ma riesco comunque a farlo funzionare. Non è esageratamente rosa come l'Infallible di L'Oréal, ma non è nemmeno un match perfetto come il Pro Longwear Nourishing blablabla di MAC.
In conclusione, non ho visto grandissime differenze con il vecchio HD nell'utilizzo quotidiano se non nella resa che ha durante il giorno, la versione precedente durava comunque a luogo, ma non era così clemente nelle zone più secche. Quindi niente panico, va sì a sostituirlo, ma come dicevo prima è praticamente lo stesso prodotto però migliorato, con qualcosa in più. Mi piace molto il modo in cui sono riusciti ad adattare un prodotto alle esigenze del professionista senza dimenticare quelle di un cliente "normale".
Il prezzo di questo fondotinta è di €39,50 e lo potete trovare presso La Truccheria di Bologna, sul loro sito o semplicemente da Sephora. Ne esiste anche una versione in stick - di cui vi parlerò più avanti - che però è un'esclusiva della boutique.
Avete provato l'Ultra HD?
Siete amanti della vecchia versione e temevate di essere rimasti orfani?