La cura della pelle per me era un rituale: ogni mattina e ogni sera avevo il mio appuntamento fuori agenda davanti allo specchio, in cui mi ritagliavo del tempo per osservarmi e dare alla mia pelle quello di cui aveva bisogno.
Parlo però al passato perchè dopo una serie di piccoli e grandi cambiamenti nella quotidianità, da animale abitudinario quale sono, la mia routine è andata in tilt e per quanto le ore nella giornata siano sempre 24, mi sembrava di non avere più tempo. Risultato: colorito spento, impurità varie e un'oleosità strana in zone del viso solitamente normali.
Forse qualcuno mi spia, non lo so, sta di fatto che come nei migliori episodi di Medioman sono arrivate in mio soccorso le nuove maschere Argilla Pura di L'Oréal Paris, che tra le altre cose puntano proprio sull'importanza di concedere alla nostra pelle una pausa detox.
La gamma è composta da tre referenze che hanno in comune la presenza di altrettante argille minerali conosciute per le loro proprietà purificanti ed illuminanti: Caolino, Ghassoul e Montmorillonite, alle quali sono stati associati degli attivi per dare vita a tre maschere per diverse esigenze:
- Maschera Esfoliante Argilla Pura con Alga Rossa, levigante e con azione astringente sui pori
- Maschera Detox Argilla Pura con Carbone, illuminante e detossinante
- Maschera Purificante Argilla Pura con estratti di Eucalipto, seboregolatrice, opacizzante e che va ad agire sulle impurità
Esigenze che io avevo tutte, messa male com'ero.
Sono partita dalla Detox, un po' attratta dal colore nero, un po' perchè alla mia pelle serviva proprio un trattamento che togliesse quella patina grigia dal viso e andasse a pulirla in profondità.
Mi sono presa quei 10-15 minuti per stendermi sul divano e non fare nulla, in totale silenzio, senza candele o Explosions in the Sky in sottofondo, ed è stato un momento che nella sua semplicità mi ha completamente ricaricata. Un'epifania.
E' una di quelle maschere che asciugandosi rende visibile ogni singolo poro, cosa che mi dà una perversa soddisfazione e mi fa capire che sta effettivamente penetrando là dove nasce l'occlusione e tutta la serie di catastrofi che ben conosciamo.
Una volta rimossa sono rimasta molto colpita dalla compattezza della pelle, era come se avesse ripreso vita: luminosa, pulita e con i pori dilatati praticamente invisibili. E nonostante sia sensibile e secca in alcune zone, non era né irritata né bisognosa di immediata idratazione, reazioni a cui sono normalmente abituata con altre maschere.
Passiamo ora all'Esfoliante, che per me è la classica maschera da fare prima di un evento o di un'occasione speciale.
Contiene dei piccoli granelli di polvere di nocciolo di albicocca e prugna che in fase di rimozione vanno a levigare la pelle in modo tanto delicato quanto efficace, lasciando la pelle morbida, luminosa e uniforme, la base perfetta per un makeup che deve avere una resa impeccabile e una lunga durata.
A completare il trio troviamo la Purificante, di cui ho potuto apprezzare l'effetto opacizzante soprattutto se applicata in modo mirato dove la mia pelle è più oleosa.
Parlo di applicazione mirata perchè ovviamente all'interno di uno stesso viso possono esserci problematiche ed esigenze diverse a seconda della zona. In quella del naso e del mento, per esempio, non ho bisogno di regolare la produzione di sebo, ma di affinare la grana della pelle che tende ad essere ruvida ed irregolare. Viceversa, la mia fronte è liscia e senza pori dilatati, ma durante la giornata tende a lucidarsi.
Insomma, con una combinazione delle tre maschere ho trovato il trattamento ideale per la mia pellaccia complicata: applico quella purificante sulla fronte e tra le sopracciglia, quella esfoliante su naso, lati del naso e mento e quella detossinante su guance, zigomi, aree dove tendono a formarsi più imperfezioni e i pori sono maggiormente dilatati.
Per quanto riguarda l'applicazione prediligo aiutarmi con un pennello piatto, in questo modo riesco ad essere precisa e a distribuire il prodotto in modo uniforme. Fa eccezione la maschera esfoliante che tendenzialmente preferisco stendere con le dita, contenendo dei granelli trovo che con il pennello si vada a sprecare un po' di prodotto.
Invece per chiudere la coccola in bellezza mi piace passare sotto l'acqua calda un asciugamano morbido, strizzarlo e stenderlo sul viso per qualche secondo. E' la cosa più rilassante del mondo e se riesco a non addormentarmi in piedi, poi lo uso per eliminare la maschera e tutti i residui.
Dopo qualche settimana di utilizzo costante (l'Oréal consiglia 2-3 applicazioni a settimana, ma io vado più per le 3-4) trovo la mia pelle decisamente più pulita e luminosa, i punti neri che avevano preso la residenza sul mio naso se ne stanno andando e in generale è più elastica e semplice da gestire.
Sono felice di aver avuto la possibilità di provare questa novità in casa L'Oréal Paris non solo perchè ho scoperto dei prodotti che entreranno a far parte stabilmente della mia routine, ma anche perchè mi hanno aiutata proprio a ristabilire una routine che alla mia pelle mancava da tempo.
Hai già provato queste maschere?
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(*) Post realizzato in collaborazione con L’Oréal Paris Skin Expert