The Blushed Nudes è la nuova linea di rossetti Color Sensational di Maybelline, un totale di sei diverse tonalità di rosa con in comune una texture cremosa e confortevole.
Dicendo le cose come stanno il rosa non è proprio il mio colore, al punto che non capisco dove finisca il gusto personale e dove inizi la crudele realtà: mi sta oggettivamente male.
Mi sono però imposta di mettere da parte i pregiudizi e approfittare dell'occasione per provare a capire in quali - e se esistono - declinazioni il rosa può funzionare su di me.
Dicevamo, sei tonalità. Si va dal rosa lattiginoso di Fairly Bare al magenta di Lust Affair, nel mezzo troviamo il classico rosa che più rosa non si può, More to Adore, una punta di malva in Pink Fling, una di corallo in Sunset Blush e infine Tip Top Tulle, il rosa freddo.
Cromaticamente trovo sia una collezione allestita benissimo, ma ho trovato parecchie differenze nella texture tra un rossetto e l'altro.
Tip Top Tulle e Fairly Bare, oltre ad essere i più chiari, sono anche quelli con la stesura meno uniforme, coincidenze? Noi di Mistero crediamo di no. Purtroppo è raro trovare colori così chiari che si fondano bene con le labbra e non creino accumoli di prodotto, considerando che il finish frost - sheer con glitter - non perdona.
Parlando di finish, un altro sheer con particelle riflettenti è Sunset Blush, ma a differenza dei due appena citati l'ho trovato facilmente stratificabile, tanto da riuscire a raggiungere un colore pieno.
Pink Fling, More to Adore e Lust Affair, per quelli che sono i miei gusti, hanno la formula migliore, i glitter sono praticamente invisibili una volta applicati, la texture è un po' più corposa, ma allo stesso tempo cremosa e leggera sulle labbra.
Lust Affair è il mio preferito, oltre ad essere un bellissimo colore l'ho trovato particolarmente facile da applicare: presente quando con una passata il colore è pieno, uniforme e i contorni perfettamente puliti? Ecco, questo rossetto si stende praticamente da solo.
Le differenze nella texture ovviamente si riflettono sulla durata: Fairly Bare e Tip Top Tulle necessitano di vari ritocchi durante la giornata, è anche vero però che per riapplicare colori così chiari bastano pochi secondi.
Sono rimasta invece colpita dalla durata degli altri quattro, per essere rossetti cremosi sono molto stabili e finchè si parla e beve non sbiadiscono, dopo un pasto invece vanno riapplicati al centro delle labbra. Sunset Blush dopo diverse ore mi si è infilato leggermente nelle rughette verticali, ma è successo solo una volta e devo ancora capire a chi dare la colpa, vi terrò aggiornati.
Ultima cosa da sapere su questi rossetti riguarda la profumazione, è abbastanza forte e persistente. A me non dà nessun fastidio, ma se siete sensibili ai profumi ricordatevi di annusarli prima di fare qualsiasi cosa.
Quindi, cosa mi hanno insegnato queste settimane a pane e rossetti rosa?
Che finchè non si va nel troppo chiaro o nel corallo riesco ad apprezzarli anche su di me.
Che devo coprire alla perfezione le occhiaie.
E che se More to Adore il giorno 1 era un grande, enorme, mastodontico NO e oggi lo indosso con piacere è perchè è tutta una questione di prove, orrori, struccante e altre prove.
Avete già dato un'occhiata a questa novità Maybelline?
Voi che rapporto avete con il rosa?
(*) Post realizzato in collaborazione con BloggerItalia
