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20 gennaio 2015

Greatest Hits of 2014 | Make Up&Tools



Ho passato gli ultimi 20 giorni pensando a come rinnovare le solite classifiche di fine/inizio anno, poi mi sono resa conto che di questo passo avrei finito per scriverle a luglio quindi niente, lo schema è sempre lo stesso, una - si spera - veloce carrellata dei prodotti che più ho amato nel corso del 2014 divisa in 3 parti per il bene di grandi e piccini: make up e strumenti del mestiere, cura di pelle e capelli e per finire roba varia più o meno off-topic. Perchè diciamocelo, se ne sente proprio il bisogno di una raccolta di foto di Cillian Murphy e dell'ennesimo inno a True Detective, non si vive di soli rossetti.


 


Andiamo con ordine e partiamo dalla base.
I primer viso mi sono sempre piaciuti, ne ho provati vari, ma li ho sempre riservati a situazioni particolari, non ne ho mai trovato uno che mi facesse venire voglia di applicarlo ogni giorno. Poi è arrivata questa mini-non-troppo-mini taglia di Foundation Primer versione 'Radiance'* di Laura Marcier e mi sono dovuta sforzare per non metterlo anche per andare a prendere il pane.
E' quanto di più lontano esista dai primer siliconici per far sparire i pori dilatati, ha una texture sottilissima e lascia sul viso un effetto, appunto, radioso. Non sono glitter, non è nemmeno una satinatura, è proprio come se la pelle risplendesse di luce propria; io lo concentro per lo più nella zona delle guance, ma la resa è splendida anche su tutto il viso, non c'è pericolo che venga scambiato per un eccesso di sebo.
In combo con il fondotinta Silk Crème tonalità 'Cream Ivory'*, sempre di Laura Mercier, sono stati una garanzia ogni volta che ho avuto bisogno di una durata a prova di bomba atomica e coprenza medio-alta dall'effetto naturale, ve ne dovrò assolutamente parlare più nel dettaglio.
L'Healthy Mix '51 Light Vanilla' di Bourjois invece è stato il fondo per ogni giorno, colore quasi perfetto, si stende meravigliosamente anche con le mani e durata impeccabile, anche nelle situazioni più estreme (mai provato a montare dieci mobili Expedit di Ikea in un giorno?).
L'Under-eye Concealer 1.0* di Nabla e il Pro Longwear NC20 di MAC sono stati i due correttori che mi hanno guarita, da quando ci sono loro non ne compro più in modo compulsivo. Il primo sembra fatto su misura per le mie occhiaie e il secondo copre anche i brufoli peggiori, entrambi non si muovono di una virgola finchè non li strucco. 
Per fissare il trucco e opacizzare la parte centrale del viso la Prime and Fine Mattifyng Powder Waterproof di Catrice mi è piaciuta talmente tanto che ho già un backup pronto nel cassetto.
La coppia dell'anno per le sopracciglia è composta dalla matita Catrice 'Date With Ash-Tone' e dal gel colorato Arch Angel* di MeMeMe, che ho spesso usato da solo nei momenti d'insormontabile pigrizia.


L'anno scorso ho avuto qualche problema con i blush - ad oggi non del tutto risolti -, sceglierne solo due per categoria è stato straziante. Tra quelli in polvere la grande scoperta è stato 'Exposed' di Tarte, colui che nel dubbio sta sempre bene e che mi fa pensare che quelli per tutti gli Amazonian Clay sarebbero soldi spesi benissimo, sembra nuovo vero? Potere di una texture meravigliosa!
Il suo diretto successore è stato At Dusk di MAC (scusa Pink Cult, la mamma ti vuole comunque un bene immenso), questo punto di rosa con la sua leggera satinatura non mi stanca mai.
Per quanto riguarda i blush liquidi/cremosi ho adorato Fluid Love* di Nabla, una presenza fissa nel mio beauty da viaggio, e la Beach Tint 'Strawberry' di Becca, indubbiamente le due migliori formulazioni che abbia provato finora per il mio tipo di pelle.
Che preferiti dell'anno sarebbero senza Taupe di NYX? Non vi dico altro, basta guardare le foto del prima e del dopo nella review.
Come bronzer vero e proprio continuo a gravitare intorno all'Honey Bronze di The Body Shop, fantastico per scaldare l'incarnato in modo non molesto; per illuminare invece la parte alta degli zigomi Christine*, ombretto H2O di Nabla, non ha avuto rivali, grazie a lui non riesco a desiderare quell'illuminante onnipresente di The Balm, è una storia seria la nostra.


Passando agli occhi, gli ombretti Nabla sono stati senza dubbio i protagonisti. Guardo la Liberty Twelve* qua sopra e vedo la palette perfetta per me, tonalità calde e particolari, finish diversi, ombretti che da soli fanno un trucco, però non chiedetemi di scegliere il mio preferito tra questi 12 perchè non ce la posso proprio fare.
Daphne 2. Ecco, l'ho detto, ma non ditelo agli altri.
Menzione anche per la Electric di Urban Decay, non la palette più semplice da gestire per via della texture di alcuni ombretti, ma indubbiamente una delle mie uscite preferite del 2014.
Sempre per via del fatto che sono campionessa del mondo di pigrizia e ci tengo ad onorare il mio titolo, l'ombretto in crema da cui ho attinto senza sosta negli ultimi mesi dell'anno è il Paint Pot 'Groundwork' di MAC. Niente di incredibilmente innovativo dal punto di vista del colore, un marroncino caldo leggermente satinato perfetto però il profilo basso che ho dovuto mantenere in quel periodo o come base per quei look un po' Christiane F. che ci piacciono tanto.
Come eyeliner in gel ho adorato 'Black Ivy' di MAC, mi sono trovata a preferirlo al classico nero in tantissime occasioni, mentre il Liquid Ink waterproof di Essence è stata una grande scoperta tra gli eyeliner liquidi, non vado matta per il pennellino, ma l'intensità del nero e la sua durata valgono più di ogni applicatore in feltro.
Per tracciare due veloci e sfumate linee di eyeliner la matita Rocky* di Nabla continua ad essere la migliore, vi raccontavo del perchè qua
Scegliere un mascara è stato facile, pur avendone provati tanti dalle ottime prestazioni lo Smoky Lash di Make Up For Ever continua ad essere un vecchio amore da cui torno sempre alla fine della fiera.


Per il reparto labbra è stato un anno di scoperte dal punto di vista delle formulazioni. Non ricordo di aver mai portato così volentieri un gloss come da quando ho provato gli Hydrating Shine Lip Gloss di Nabla, hanno una texture sottile e decisamente meno appiccicosa rispetto alla media che li rende davvero piacevoli da indossare, mi sono trovata spesso ad applicare Kyoto* in quei giorni in cui non avevo voglia di mettere un rossetto, ma comunque qualcosa di più del balsamo labbra. 
Tra i milioni di rossetti liquidi usciti durante il 2014 ho trovato uno dei migliori prodotti mai provati, il Velvet Mat Liquid Lipstick n. 109 di Diego Dalla Palma, colore splendido, facile da stendere, finish opaco e durata allucinante, tutto con l'enorme surplus del comfort, è come non averlo. 
Un altro rossetto liquido che ho usato tantissimo è il Rouge Edition Velvet di Bourjois nel colore 'Frambourjoise', pur essendo molto diverso da quello Diego Dalla Palma i punti di forza sono gli stessi.
Tra i rossetti (quasi) veri e propri non posso non citare 'Punk Couture' di MAC, il punto di viola perfetto, e il matitone Colorburst Matte Balm 'Sultry' di Revlon, entrambi rigorosamente opachi. 
Tra le matite ho poco da riportare se non la Pastello 'Amore' di Neve Cosmetics che il più delle volte ho usato a mo' di rossetto, nella prima parte dell'anno è stata una presenza praticamente fissa sulle mie labbra.


Nessuna novità tra i pennelli viso quest'anno, continuo a rimanere fedele ai Real Techniques (sapete che il mio Buffing Brush quest'anno compirà 4 anni e sembra ancora nuovo?), ho però ampliato i miei orizzonti per quanto riguarda quelli occhi. 
Nel 228 'Crease' di Zoeva ho trovato il pennello perfetto per quei look con sfumature molto ampie e non definite, l'Emerald Shader di Neve Cosmetics ormai è l'unico che uso per la rima cigliare inferiore e il pennello angolato di Essence è un tuttofare, si riescono a tracciare linee di eyeliner di qualsiasi spessore, riempire le sopracciglia e applicare il rossetto in modo precisissimo. Nota a me stessa: me ne servono almeno altri quattro. 

E direi che questa prima parte è finita. Ho cercato di essere il più sintetica possibile, ma piano piano, con i miei tempi da bradipo, vi farò vedere in azione e vi parlerò nel dettaglio di tutto.
Fatemi sapere se abbiamo dei prodotti in comune e quali sono stati i vostri preferiti, sapete che sono sempre curiosa come una scimmia!