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18 agosto 2014

Haul | Alverde, Bourjois e altri demoni

Sono tornata (più o meno) sana e (più o meno) salva dalle vacanze di cui vi accennavo nel post precedente e invece di passare le prossime ore a raccontarvi di Praga e di come si è tenuta la mia anima, vi mostro gli acquisti beauty related fatti tra la mia nuova città del cuore e Monaco, conditi da qualche prima impressione e una condanna a morte.
Non sarà una guida ai negozi quindi non entrerò nei dettagli come, dove, quando e perchè, per quella in caso vi interessi posso fare un post a parte, soprattutto per quanto riguarda Monaco dato che la conosco meglio di casa mia. 


Haircare


Come sapete la Repubblica Ceca fa parte di quei paesi fortunelli che ospitano la famosa e ormai idealizzata catena di drogherie DM, idem con patate ovviamente per quanto riguarda la Germania che ne è la madre.
Non ricordo con esattazza cosa ho preso dove, ma non è un problema dato che i prodotti Alverde sono gli stessi ovunque. Per la cura dei capelli ho fatto scorta di Volumen Shampoo, uno dei miei preferiti evah e ho preso totalmente alla cieca quello della linea Sensitiv, il balsamo Nutri-care di cui uso l'olio con immensa soddisfazione e la maschera Repair con avocado e burro di karité, anche di questa linea avevo già provato qualcosa - che vedrete prima o poi nei prodotti finiti - e mi era piaciuta moltissimo, così come mi è piaciuta la prima applicazione di questa maschera. E' talmente densa che sembra un burro, l'ho lasciata agire tutta la notte e il giorno dopo non è stato necessario usare il balsamo, la chioma era morbidissima, disciplinata e semplice da pettinare.
Lo Shampoo Benecos For Silky Hair è stata un'aggiunta al carrello dell'ultimo secondo dentro Veganz - il mio personalissimo giardino dell'Eden - a Monaco, l'ennesimo shampoo di sicuro non mi serviva, ma lo considero un successo dato sarei stata in grado di prendere della schiuma da barba per quanto ero fuori da ogni grazia, you know, quando ti trovi davanti a pareti di Tofutti e glutine puro non ricordarsi il proprio nome è il minimo.

  
Per quanto riguarda il lato oscuro della forza mi sono lasciata abbindolare dai prezzi bassi dei prodotti Got2b, ho preso il Texturizing Salt Spray, giusto perchè dopo quella volta che ho sognato il Surf Spray di Bumble&Bumble dovevo togliermi la scimmia dalla schiena; e il termoprotettore Guardian Angel per quando finirò l'amatoadoratovenerato di TRESemmé. 
Dove, parliamone. Fino a poco tempo fa avrei preferito mangiarmi una manciata di sassi piuttosto che usare prodotti Dove per i capelli, ma non so, in loro c'è qualcosa di allettante e malvagio allo stesso tempo che mi ha quasi portata a prendere anche shampoo e balsamo! Sono stata brava però e mi sono portata a casa solo lo shampoo secco Refresh + Care - che sono abbastanza sicura si trovi solo in Repubblica Ceca e non in Germania - e un balsamo bifasico leave-in che ha fatto miracoli su certi nidi di chiurlo che mi si erano creati in testa. 

Skincare

    
Con i prodotti di skincare sono stata incredibilmente contenuta, sarà che la mia pelle mal sopporta la quantità assurda di alcohol che contengono quelli Alverde in particolare, ma in generale i marchi tedeschi amano particolarmente questo ingrediente, forse un giorno qualcuno mi spiegherà perchè.
Sta di fatto che nel mio essere oculata ho fatto scoperte davvero interessanti. Il Visibly Clear Spot Stress Control Daily Scrub di Neutrogena si è rivelato davvero efficace sui miei bubboni; mentre ero via l'ho usato per vari giorni di seguito - cosa che normalmente non farei, è vero che è delicato, ma è pur sempre uno scrub con dei microgranuli ben presenti - e oltre a non avermi dato problemi di secchezza o ipersensibilizzazione, era tanto che non vedevo la mia pelle così pulita, luminosa e compatta. 
Ora lo uso due volte a settimana e spero che queste impressioni positive si confermino nel tempo. 
Ho fatto scorta per il prossimo decennio di protezione solare 50+, è la stessa che ho usato anche l'anno scorso e credo di essere finalmente pronta a parlarvene. Coming soon.  
Per finire quel tubettino Alverde è un contorno occhi, per quanto le mie conoscenze in merito siano ben poche mi sono fatta convincere dagli ingredienti - di cui vi lascio una foto -, per il momento ci stiamo volendo molto bene, dopo quella schifezza ViviVerde sembra la cosa più nutriente del mondo.   


Make Up


Chiudiamo in bellezza con gli acquisti di make up. 
Vi dirò, trovare uno stand Alverde in condizioni esplorabili è stato impossibile, avrei voluto provare altre cose, ma spesso c'erano solo i tester. 
Sono riuscita ad accaparrarmi il blush n. 07 Flamingo, che mi ha già stupita per la durata, e due matite labbra, la n. 12 Soft Red e la n. 15 Aubergine. 
Da Debenhams a Praga avevano un mini angolino Bourjois, in fondo sono contenta di non essermi imbattuta in uno stand fornitissimo, sarebbe stato un problema. 
Sono rimasta fedele alla mia wishlist e ho preso due Rouge Edition Velvet, Grand Cru e Frambourjoise, e il fondotinta Healthy Mix nellta tonalità 52 Vanilla, la più chiara disponibile nello store, ma che purtroppo è troppo scura per il mio collo e petto di pollo, avere il viso di due toni più scuro rispetto al resto è una vera piaga. 
L'ho usato comunque quel che basta per innamorarmi della formula e programmare l'acquisto su Asos della tonalità più chiara a fine estate.
Da Sephora, sempre a Praga, ho trovato alcuni prodotti scontati molto interessanti, tra cui l'Aqua Shadow 30E di Make Up For Ever, ne possiedo solo un altro, ma credo di poter dire che sono i migliori ombretti cremosi in circolazione, la qualità a me sembra la stessa degli Aqua Cream ( ♥ ) con in più la comodità della matita. Ho usato praticamente solo loro in vacanza.  
Ho trovato poi uno stand Catrice immacolato e ho messo gli artigli sulla cipria opacizzante Prime and Fine e il Liquid Liner 010 Dating Joe Black.
Della prima mi ha attirata la dicitura 'waterproof' e il secondo, beh, se una cosa la usa con soddisfazione Nikkie che ha una palpebra molto simile alla mia, devo averla. Peccato che si sia rivelato uno dei peggiori eyeliner mai provati; grande esaltazione iniziale per il nero intensissimo e il pennellino semplicissimo da usare che finisce nel nulla nel giro di un'ora, quando si stampa inesorabilmente sulla palpebra fissa. Vi terrò aggiornate.
Per finire in un tristissimo stand NYX da Douglas a Monaco ho preso un backup del mio dolce amore Taupe e in un DM non ben precisato questo pennello sintetico da sfumatura della Ebelin, è mordissimo e sembra fare egregiamente il suo lavoro.

E' tutto! Cioè, non proprio tutto, ma non credo v'interessino gli acquisti fatti da Forever 21 e Primark, però sappiate che se capitate a Monaco da F21 hanno anche la linea Plus, di fronte a jeans skinny della mia taglia a 7 euri sono andata in iperventilazione. 
Fatemi sapere se avete provato alcuni di questi prodotti, se c'è qualcosa di cui v'interessa particolarmente la recensione così vedo di darmi una mossa o se state per partire e vi serve qualche info per cui giustamente non potete aspettare i miei tempi biblici!