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22 gennaio 2014

Urban Decay Vice 2 Eyeshadow Palette | Prime Impressioni, Swatches e Comparazioni

Ormai da qualche natale mia sorella - ciao Lallinelli, so che stai leggendo mannaggiattè - sceglie la strada più semplice e mi regala una sempre gradita carta Sephora. Carta che avrei volentieri buttato in Velvet Matte Lip Pencilz di Nars se solo qualche punto vendita in tutta la regione Emilia Romagna si decidesse a tenere il marchio, ma vabbè, sorvoliamo.
Per farla breve, dopo aver passato la mia solita mezz'ora o più a vagare tra lo stand Urban Decay e quello Chanel con queste opprimenti montagne di Naked 3 infilate in ogni angolo del negozio, la prescelta è stata la Vice 2 e dato che ce n'erano ancora tantissime disponibili ho pensato di scrivere al volo qualche prima impressione, qua ogni tanto si prova anche a rendersi utili.



Io non parlo mai del packaging perchè fondamentalmente non me ne frega una mazza, ma questa volta non posso esimermi, è una tamarrata talmente grossa che Quaresma in confronto passa per un elegantone.
Riguadagna qualche punto con lo specchio che è effettivamente molto comodo, ma li riperde subito con la disposizione delle cialde.
Va bene, è il mio OCD che parla, ma non si può dire che siano messe in modo sensato, ho dovuto guardarla per un bel po' prima di capire che anche se a colpo d'occhio sembra una palette assemblata a caso in realtà cromaticamente ha il suo senso. 


Quindi, quali sono le ragioni che mi hanno spinta a scialacquare così 48 euri?
Di 20 ombretti solo 2 sono opachi, Habit - che non vedrete swatchato perchè pur essendo più scuro del mio interno braccio in foto non si vuole far vedere, sorry - e Rewind, un marrone medio nè troppo caldo nè troppo freddo; un peccato considerando che per quelli che sono i miei gusti hanno la texture migliore di tutta la palette.
Comunque sono due tonalità che nel 90% dei miei trucchi sono essenziali quindi hanno giocato un ruolo abbastanza importante nella scelta.
Dope è un illuminante rosato molto delicato e senza l'ombra di un glitter, caratteristica fondamentale perchè un ombretto possa andare nell'angolo interno del mio occhio e/o sull'arcata sopraccigliare.
La mancanza di un colore scuro opaco per dare definizione - che non dev'essere per forza nero - secondo me si sente.
Lovesick, il nero a base opaca con glitter argento, è indubbiamente il peggiore di tutta la compagnia: poco pigmentato, polveroso, non si stende in modo uniforme e i glitter sono più una pigna nel sedere che altro. 
Gli altri scuri, Smokeout e Poison, sono rispettivamente un marrone scurissimo - che sinceramente non saprei descrivere dato che sotto certe luci sembra avere riflessi caldi e sotto altre l'opposto - e un grigio scuro con microglitter verdi e argento, un altro di cui non mi piace per niente la texture.
Ora veniamo a quelli interessanti.


Prank è stato il primo ad attirare la mia attenzione, un blu con tantissimi microglitter teal, peccato che anche qua la texture non sia delle migliori.
Betrayal, Voodoo, Madness e Damaged invece per il momento non hanno deluso le mie aspettative. Casualmente quattro freddi, tonalità che sto rivalutando su di me da un paio di mesi.
Derailed dalla cialda sembra un taupe freddo, applicato tira fuori dei riflessi caldi meravigliosi e Ambush è un bronzo-oro caldo che sembra quasi cremoso. Non ne ho mai abbastanza di ombretti del genere.
Shellshock, Coax, X-Rated, Strike, Stash, Radar e Toxic so già che saranno quelli che userò di meno, ma un argento, un oro, un verde oliva e dei rosa (non si sa mai che mi parta un embolo) possono sempre tornare utili.
Altra cosa che mi ha convinta ad acquistarla è il fatto di poter sfruttare Dope anche come illuminante per il viso, X-Rated come blush e volendo proprio strafare Rewind può funzionare bene anche per il contouring.

Come ho già detto queste sono solo prime impressioni, magari tra 3 mesi il caos che regna lì dentro mi darà talmente tanto fastidio che non riuscirò nemmeno ad aprirla.
Per il momento nel complesso sono soddisfatta dal mio acquisto, in questi primi giorni di prova non mi hanno dato nessun problema di durata anche se ho sempre applicato una base sotto, poi certo, mi piacerebbe avessero tutti la texture di Ambush o Madness, ma me ne farò una ragione.

So che penserete che le comparazioni qui sotto sembrano messe insieme da un non vedente, ma ho i miei motivi: in diversi casi ho affiancato determinati ombretti per farne risaltare questo o quel riflesso e/o il sottotono, come ad esempio la componente rosata di Toxic o la base scura e i riflessi freddi di Voodoo.
O forse sto solo cercando di passare per quella furba quando invece ero davvero convinta che Betrayal e Lotus Flower fossero uguali, chi lo sa!















 
Quindi, cosa pensate di questa palette?
L'avete presa? Ci state pensando? Vade retro?