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17 giugno 2013

Review | Lancome Le Crayon Sourcils

L'argomento sopracciglia - per quanto mi stia a cuore quasi quanto lo sciopero dei fruttivendoli - non viene affrontato spesso da queste parti, anzi, è una di quelle cose che non viene proprio calcolata.
Quando mi vengono fatti complimenti per come le tengo ben curate e compagnia bella non riesco a non sentirmi fortemente in imbarazzo, forse è arrivato il momento di svelarvi uno dei miei segreti più oscuri: tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, mi rasavo completamente le sopracciglia e le ridisegnavo con l'eyeliner liquido nero. Giàggià.
Come perdere 1000 punti credibilità in 3 secondi. 
In mia difesa posso dire che ero un'adolescente molto problematica e che la cosa è durata poco più di un anno, poi ho imparato come si sta al mondo.
Perchè vi sto raccontando queste atrocità non lo so, sta di fatto che mi ritengo molto fortunata ad avere ad oggi delle sopracciglia folte e con una dignitosa forma ad ala di gabbiano piccione nonostante gli abusi.
E proprio per questi motivi non ho grandi pretese quando si tratta di un prodotto, matita o ombretto che sia, mi sono sempre trovata bene con qualsiasi cosa, fino a quando, in seguito ad uno swap, mi sono trovata tra le mani la matita della - penso unica - linea Le Crayon Sourcils di Lancome nella tonalità 030 Brun.



Ero stata avvertita dalla sua proprietaria, ma a suon di "sulle mie sopracciglia funzionerebbe bene anche un pastello a cera della Giotto" ho accettato spavaldamente la sfida nonostante il colore leggermente troppo scuro.
Ora, dopo due mesi di tentativi falliti, posso dire che per me è un prodotto inutilizzabile. 
Prima di tutto è impossibile fargli una punta degna di questo nome, cosa che potrei accettare fosse una matita per occhi, ma dato che per le sopracciglia ho bisogno di una certa precisione non esiste che debba fare i salti mortali per evitare di disegnare la parte finale delle stesse dimensioni di quella iniziale. A quel punto tanto vale prendere un Pilot o buttare direttamente le pinzette nel cestino.
Però vabbè, se vogliamo non è un difetto così grande, basterebbe prenderci la mano, un po' di attenzione e tempo a disposizione e in un qualche modo ci si salterebbe fuori. 
Si, se non fosse che la formula rende ogni sforzo vano: è talmente morbida che scrive con una passata nella rima interna di un occhio lacrimante, fate voi. 
Cara Lancome, c'è un motivo se buona parte delle matite in commercio sono a base cerosa e/o sono molto dure, ma evidentemente non è così scontato.


Come forse potete notare dalla foto è impossibile riempirle in modo omogeneo, sembra quasi sporco in alcuni punti. Considerate anche che ho una mano molto leggera e ho sfiorato appena la pelle, se una ci va un attimo di fretta o sovrappensiero si spappola l'intera punta addosso.
Da sola non si fissa neanche a pagarla quindi per evitare che coli durante la giornata ha bisogno di un ombretto sopra, che se da una parte ne uniforma il colore, dall'altra contribuisce a renderla ancora più scura e questo non aiuta di certo ad ottenere l'effetto naturale che cerco.
Probabilmente è per questo che non andiamo d'accordo, non dovendo ridisegnarle di sana pianta mi è sufficiente una matita che riempia i buchetti e la parte finale e si uniformi bene al resto, quel che basta per evitare di sembrare Elio, non chiedo molto. Sicuramente la tonalità non proprio azzeccatissima non aiuta, ma anche se fosse quella giusta il problema della formula rimane.
Dubito però che abbia un'utilità anche su chi ha le sopracciglia molto rade e/o sottili, avendo bisogno di una durata impeccabile e considerando che spariva nel nulla già con 13° non credo dia abbastanza garanzie, soprattutto con queste temperature, soprattutto considerando il prezzo. 
Sul sito Sephora la trovate alla non-modica cifra di 20€, sapete che con qualche euro in meno potete prendervi una matita meravigliosa? Tipo MAC. Tipo di quelle automatiche che fanno miracoli.

Che prodotto per sopracciglia usate?
Matita? Ombretto? Gel? Tutti insieme appassionatamente?