Pagine

25 febbraio 2013

Tangle Teezer Compact

Da brava pirla, come suppongo anche il 98% della popolazione mondiale, ho sempre pensato che una spazzola per capelli valesse l'altra e che soffrire fosse una cosa del tutto normale. Un po' come prima di scoprire l'esistenza del primer occhi, l'ombretto che finiva nelle pieghe e/o spariva nel giro di qualche ora era la normalità, insomma non mi ero mai posta il problema.
Ecco, per me la scoperta della Tangle Teezer è paragonabile a quella del primer, è una di quelle cose che ti cambiano proprio la vita, non ti pagano le bollette o ti stirano i vestiti, ma nel loro piccolo la cambiano.




Avendo i capelli abbastanza fini e abbastanza lunghi, pettinarli era una tortura. Da bagnati era impossibile, da asciutti peggio che andar di notte, roba che forse farmi delle pere di morfina era l'unico modo per evitare i lucciconi agli occhi. Senza contare che, oltre a perderci una mezz'ora buona, mi strappavo e spezzavo una quantità di capelli preoccupante, occhei averne tanti, ma a una certa le paranoie me le faccio lo stesso.
Può sembrare che ne stia facendo una tragedia esagerata, ma per me era davvero un problema, non calpestate i miei sentimenti.
Insomma, non mi pettinavo praticamente più. Vi lascio immaginare la bellezza del nido di chiurlo che mi ritrovavo sulla nuca.
Poi, in una notte buia e tempestosa, è arrivata tra le mie mani la spazzola Tangle Teezer e ho cominciato a vedere la luce in fondo al tunnel.
Cazzate a parte, quella di cui vi parlo è la versione Compact, più piccola rispetto all'originale e dotata di "tappo", perfetta per esser portata anche in borsa in caso di necessari ritocchi.
Credo che il segreto stia nella flessibilità delle setole, nel modo in cui sono disposte e nel fatto che sono di due lunghezze diverse, sembrano cose da poco ma fanno davvero la differenza.


La uso sia su capelli bagnati che asciutti e in entrambi i modi svolge alla perfezione il suo lavoro. In meno di 5 minuti riesco a sciogliere anche i nodi peggiori, senza imprecazioni di sorta e soprattutto senza strapparmi intere matasse di capelli, se non fosse che non è carino vi avrei fatto vedere quanti capelli rimangono nella spazzola. Tre in croce. Una meraviglia.
In conclusione, che scegliate la versione originale o questa compatta poco cambia, tanto il principio è lo stesso. Giusto il prezzo è diverso, sul sito di BBCreamItalia trovate la prima a 13,50€ e l'altra a 15,50€. E se pensate che certe cifre per una spazzola siano esagerate è solo perchè non ve la siete mai trovata tra le mani, sono sicura che chi tra di voi l'ha provata mi confermerà che vale ogni singolo centesimo.

E voi che rapporto avete con le spazzole per capelli? 
Quante parrucche lasciate nei vostri pettini tradizionali?